giovedì 19 maggio 2016

Libri consigliati: Sei cappelli per pensare di Edward De Bono

Apro questa nuova rubrica con un libro molto particolare, una lettura che può tornare utile in molti momenti della vita. E’ facile consigliare un romanzo per trascorrere qualche ora in completo relax, per staccarsi dalla realtà, dal nostro quotidiano e perché no dai problemi. Ecco! Proprio questi  invece non andrebbero mai sottovalutati, perché se trascurati, divengono montagne difficili da scalare.
Come molti sanno le mie letture, negli anni, sono state sempre molto particolari, solo negli ultimi anni, i miei gusti si sono un po’ ammorbiditi, scegliendo anche romanzi rosa o comunque libri più leggeri per sorridere e perché no, anche un po’ sognare; la vecchiaia, che inesorabile si avvicina, mi ha resa più romantica, con la voglia di immergermi in qualche storia a lieto fine. 
Qualche giorno fa, mi è capitato di parlare con un amico che mi esponeva un problema, e nonostante la sua maturità e indiscutibile capacità, mi diceva che aveva difficoltà a trovare una via d’uscita. I consigli in questo caso lasciano il tempo che trovano, perché solo chi vive  il problema in prima persona si sente realmente coinvolto, non sempre è semplice indossare i vestiti altrui e camminare nelle scarpe di altri. Istintivamente però, mi è venuto di consigliargli alcuni passaggi presenti in questo libro, senza stargli a spiegare troppo, ma fornendogli gli strumenti necessari per poter quanto meno far chiarezza dentro se e vedere il problema da un’altra prospettiva.
Il libro che mi è in quel momento sobbalzato in mente è “Sei cappelli per pensare” di  Edward De Bono, autore di diversi libri in cui ha esposto le sue personali teorie sul pensiero creativo, laterale e sui meccanismi della mente umana. Del Bono sostiene che quando ci troviamo dinanzi a un problema, tendiamo a ragionare su tanti aspetti tutti nello stesso momento, come le emozioni negative, positive, le vari soluzioni, i numeri se si parla di debiti, creando una confusione tale da non riuscire più a vedere una chiara via d’uscita. Il suo sistema scompone i vari aspetti, li approfondisce uno per uno, li esamina sviscerandoli, per poi avere una situazione globale più lucida e arrivare alla soluzione in maniera più decisa e concreta.  Per rendere il metodo semplice, alla portata di tutti e se vogliamo anche semplice, Del Bono identifica i sei aspetti da esaminare in sei cappelli, ognuno di un colore diverso. Questo metodo può essere applicato anche a sogni che ci sembrano impossibili da realizzare, forse perché temiamo di non farcela, di non essere all’altezza, o forse non abbiamo pensato a tutti gli aspetti sbagliando valutazione, e vi dico, che a me, è servito tantissimo.
Iniziamo quindi, analizziamo i vari aspetti, andiamo a indossare, uno per uno tutti i cappelli.




CAPPELLO BIANCO: Il bianco è il colore neutro, assenza di tono, di emozione, dove si assume una posizione fredda. Qui si esaminano i numeri, si fanno i calcoli, si mette nero su bianco solo la parte contabile.

CAPPELLO ROSSO: Il rosso è per antonomasia il colore della passione, della forte emotività. Quando analizziamo questo aspetto è possibile tirare fuori tutte le nostre emozioni che scaturiscono dal nostro problema.

CAPPELLO NERO: Il nero rappresenta il pessimismo. In questa fase esaminiamo tutti gli aspetti negativi che potrebbero accadere se decidessimo di intraprendere un’azione o mettere in pratica un’idea.

CAPPELLO GIALLO: Il giallo è il colore della positività; al contrario dal cappello precedente, qui  analizziamo tutti gli aspetti positivi, i benefici che potremmo ottenere dal mettere in pratica la nostra idea.

CAPPELLO VERDE: Secondo me il più bello,  perché il verde è il colore della creatività. Sbizzarritevi qui, tirate fuori tutte le tattiche,  le idee, anche le più strambe per poter risolvere il vostro problema, o per realizzare il vostro sogno.

CAPPELLO BLU: E’ il colore della calma. Dopo il subbuglio di emozioni analizzate in precedenza, dopo aver buttato giù numeri e idee è arrivato il momento di mettere tutto in ordine e cominciare a organizzare, pianificare, mettere in campo ciò che ritenete più idoneo dopo aver valutato tutti gli aspetti.

Vi consiglio carta e penna, scrivete tutto, nei minimi particolari, questo è un esercizio molto importante e se necessario prendetevi anche un’ora del vostro tempo, perché quando realizzerete, o quando avrete risolto il vostro problema, quell’ora vi sembrerà la più preziosa che avete mai speso in vita vostra.


Cinzia Fiore Ricci.


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