sabato 12 marzo 2016

Premio Bancarella 2016: pubblicata la lista dei 6 libri finalisti

Alla sua 63esima edizione, il Premio Bancarella entra nel vivo.

Il Comitato organizzatore ha scelto la sestina di libri finalisti, in base alle segnalazioni pervenute dai librai sui titoli che hanno registrato maggior successo di merito e di vendita, come da art.1 del Regolamento.

Sara Rattaro, Michela Marzano, Anna Premoli, Marcello Simoni sono stati i vincitori delle ultime edizioni di un Premio che, nel suo Albo d'oro, annovera nomi della caratura di Alberto Bevilacqua, Umberto Eco, Enzo Biagi, Boris Pasternak e tanti altri, scrittori che rappresentano LA Letteratura.

Ecco allora i sei libri finalisti:

La nave delle anime perdute - Alberto Cavanna (Cairo)


Trama: Giovanbattista Parodi, rampollo della borghesia armatoriale genovese, è un giovane medico della Regia Marina che, disertore dopo il disastro della battaglia di Lissa, deve cercare un nuovo imbarco che gli consenta di sfuggire alle autorità e ai rimorsi per un delitto innominabile. Giunto a Marsiglia finisce per caso a bordo di un elegante veliero commerciale, il Neptuno, comandato da un misterioso e sfuggente spagnolo. Il capitano Blanco non pare particolarmente interessato ai segreti che Parodi nasconde, forse perché nemmeno lui gradisce troppe domande sulla sua attività, sulla sua nave, sul suo carico. Toccate le coste del Dahomey, il Neptuno scarica armi e imbarca avorio, ma, anziché salpare per la sua dichiarata destinazione, l’isola di Cuba, costeggia per giorni le rive africane verso sud. Mentre il viaggio procede, crescono nel protagonista inquietudine e disagio. Intorno a lui tutto si trasforma: i compagni di bordo, il paesaggio e infine anche la nave subiscono una tetra metamorfosi. Finché, un giorno, il Neptuno mostra il suo vero volto: trecentocinquanta esseri umani vengono trascinati a bordo in un crescendo di brutalità e orrore, e ammassati nelle stive come bestie. Il giovane medico, non potendo abbandonare il veliero, cerca in ogni modo di arrecare sollievo a quel popolo di dannati, sfidando ogni istante la ferocia o l’indifferenza del resto dell’equipaggio. Il viaggio della nave negriera diventa una discesa all’inferno, da cui non sembra esserci risalita. Poi, all’improvviso, gli occhi liquidi di Nyatà, fiera e maestosa nella miseria della sua condizione, cambiano tutto. Persino il colore del cielo in cui il sole può ritornare a splendere.

La moglie perfetta - Roberto Costantini (Marsilio)


Trama: Nel maggio del 2001, a Roma, due coppie, il professore italoamericano Victor Bonocore e la moglie Nicole Steele, il pubblico ministero Bianca Benigni e il marito Nanni. Due matrimoni come tanti, a volte felici, a volte meno. Tra loro una ventenne pericolosa, Scarlett, sorella di Nicole. Intorno, la terra di mezzo del Sordomuto e del Puncicone, gli appalti pubblici, il gioco d’azzardo, l’usura, e la morte atroce di una ragazza, Donatella. Sembra essere l’ennesimo atto di violenza patito da una donna per mano di un uomo violento, l’assassino viene scoperto e giustizia è fatta. O forse no? Quando viene ucciso Victor Bonocore, Michele Balistreri dirige la terza sezione della squadra Mobile e indaga insieme al pm Bianca Benigni. La miscela è esplosiva, le modalità di conduzione dell’indagine contro le sorelle Steele sono fuori dai confini della legge e l’esito è disastroso. L’arresto di Scarlett e Nicole incrina le relazioni tra Italia e Stati Uniti. Tutto finisce male. Nel 2011 una rivelazione inattesa spinge Balistreri a riaprire quel caso rimasto senza colpevoli. Ma se non è tardi per la giustizia, forse lo è per l’amore e per la vita. O forse no.


L'ultima settimana di settembre - Lorenzo Licalzi (Rizzoli)


Trama: Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace. Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e, mentre mangia penne all’arrabbiata, riflette su quanto i libri siano meglio delle persone. Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità… fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne. Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno. Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën DS Pallas decapottabile su cui sembra di volare. Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità. Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti.
L’ultima settimana di settembre è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.

La teologia del cinghiale - Gesuino Némus (Elliot)

Trama: Luglio 1969. Durante i giorni dello sbarco sulla luna, a Telévras, piccolo paese dell’entroterra sardo, due ragazzini vengono coinvolti in una serie di eventi misteriosi. Il primo è Matteo Trudìnu, talentuoso figlio di un sequestratore latitante; l’altro è Gesuino Némus, un bambino silenzioso e problematico, da tutti considerato poco più che un minus habens. Amici per la pelle, i due godono della protezione di don Cossu, il prete gesuita del paese, che si prende cura di loro come fossero figli suoi. Un giorno il padre di Matteo, scomparso da settimane, viene trovato morto a pochi chilometri di distanza da casa. Il maresciallo dei carabinieri De Stefani, un piemontese che fatica a comprendere le logiche del luogo, inizia a indagare con l’aiuto dell’appuntato Piras e dello stesso don Cossu ma, con l’avanzare dei giorni, le cose si complicano e spunta fuori un altro cadavere… Misteri, colpe antiche, segreti e rivelazioni vengono scanditi a ritmo battente in un romanzo dalle tinte gialle sapientemente orchestrato, imprevedibile e originalissimo per trama, stile, umorismo e inventiva. Un’opera pirotecnica, geniale e ricca di suspense che ci avvolge con le voci, i sapori e la magia della terra sarda, raccontando gli ultimi cinquant’anni di un’Italia sospesa fra modernità e tradizione.

La ragazza di fronte - Margherita Oggero (Mondadori)


Trama: Quando era bambino, arrivato a Torino dal Sud, Michele era rimasto incantato dalla bambina che leggeva, seduta sul terrazzino di fronte.
Quando era bambina, tormentata dai fratelli gemelli scatenati, Marta si rifugiava sul balcone per sognare le vite degli altri.
Come una folata di vento che scompigli la quiete del grande cortile che li separa, ora la vita ha rimescolato le carte. Marta è una donna adulta, indipendente e sola, con un solo motto – bastare a se stessi, come i gatti – e un solo piacere segreto: spiare da dietro le tende, al buio, la finestra di fronte. È andata lontano, ha viaggiato e da poco è tornata a casa, in un condominio simile a quello dell'infanzia. Anche Michele si è spinto dove nessuno avrebbe pensato, e ogni giorno per mestiere vede gente che fugge e che torna: guida i Frecciarossa attraverso l'Italia, e in poche ore solca la penisola per poi rientrare nel suo nuovo appartamento e affacciarsi ancora una volta su un cortile.
Fino a quando succede una cosa imprevista, anzi più d'una: di quelle che accelerano il corso dell'esistenza, che costringono a uscire dal guscio protettivo che ci costruiamo, a guardarsi negli occhi. A quanti di noi è capitato di abitare in un grande caseggiato, di quelli con un ampio cortile di giorno popolato di voci e la sera di luci che rivelano le vite degli altri? Margherita Oggero intesse con sapienza l'invisibile rete di sguardi e traiettorie, di significati e desideri nati tra quelle finestre e destinati a unire, separare, far danzare i suoi personaggi tra le quinte reali eppure poetiche della sua Torino. Queste pagine sono percorse da una sorta di "leggerezza dolente", da un'ironia che non è mai disgiunta dall'umanissima partecipazione alle sorti di persone autenticamente impegnate a trovare un senso ai propri giorni.
La ragazza di fronte è uno splendido spaccato della storia sociale di una grande città italiana negli ultimi cinquant'anni e insieme una storia d'amore bellissima, veloce, sorprendente.

Ally nella tempesta: Le Sette Sorelle - Lucinda Riley (Giunti)


Trama: Il secondo, meraviglioso capitolo della saga bestseller "Le Sette Sorelle", un’altra storia piena di passione, segreti e colpi di scena.
Distesa al sole su uno yacht in mezzo all’Egeo, la giovane Ally, velista esperta, sta vivendo uno dei momenti più emozionanti della sua vita: l’intesa professionale con il famoso skipper Theo Falys-Kings si è da poco trasformata in un amore appassionato. Ma la loro felicità viene bruscamente interrotta dalla notizia della morte di Pa’ Salt, il magnate svizzero che ha adottato Ally e le sue cinque sorelle e che ha lasciato a ciascuna una serie di indizi per mettersi sulle tracce del loro passato. Ally è troppo sconvolta per esaudire la volontà di suo padre; vuole solo abbandonarsi nelle braccia di Theo e ritrovare un po’ di serenità: non sa però quello che sta per succederle, né sa che presto dovrà gettarsi nella lettura del volume lasciatole da Pa’ Salt, la burrascosa storia di Anna Landvik, una cantante d’opera norvegese che nella seconda metà dell’Ottocento divenne la musa del compositore Edvard Grieg. Ed è proprio nella gelida e romantica Norvegia che Ally dovrà scoprire cosa la lega a questa donna misteriosa.
Un nuovo, prezioso tassello per ricostruire l’affascinante enigma delle Sette Sorelle.


Non ci resta che attendere il prossimo luglio per conoscere il nome del vincitore che verrà proclamato nel corso della Cerimonia di premiazione che si svolgerà la seconda domenica di luglio a Pontremoli.

E voi? Li avete letti? Vi sono piaciuti? O siete curiosi e correrete a leggerli?


Elisabetta Barbara De Sanctis





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